11 Maggio 2025
la Puglia protagonista nel settore ortofrutticolo


Si è conclusa a Rimini la 42ª edizione del MacFrut, la più grande fiera italiana dedicata al settore ortofrutticolo, dove la Puglia ha giocato un ruolo di primo piano. Grazie al supporto del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione e alla collaborazione con Unioncamere Puglia, numerose aziende, consorzi e associazioni hanno potuto presentare i loro prodotti di alta qualità a buyer internazionali, confermando la leadership pugliese nel comparto.

Secondo i dati presentati da Precedence Research durante l’evento, il mercato globale delle verdure fresche ha raggiunto un valore di 687 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà i 708 miliardi nel 2025, per poi avvicinarsi ai 957 miliardi entro il 2034, con una crescita media superiore al 3% annuo. Questo trend rappresenta un’importante opportunità per la Puglia, che grazie all’alta qualità dei suoi prodotti e all’innovazione dei processi produttivi può rafforzare la sua posizione sui mercati internazionali.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Un settore in crescita nonostante le sfide climatiche

Nonostante le difficoltà legate alla scarsità d’acqua e ai cambiamenti climatici, il comparto ortofrutticolo pugliese continua a crescere. “Affrontiamo sfide climatiche difficili, ma il settore mostra la sua forza e qualità, riconosciuta anche al MacFrut di Rimini”, ha dichiarato Donato Pentassuglia, assessore regionale all’Agricoltura. La Regione, attraverso i fondi del Complemento di Sviluppo Rurale 2023/2027, sta sostenendo investimenti strutturali mirati a potenziare le colture più rappresentative, come ciliegie, agrumi e uva da tavola, con l’introduzione di sistemi avanzati di irrigazione e coperture per proteggere le colture dalle condizioni climatiche estreme.

Numeri da record per l’orticoltura pugliese

La Puglia si conferma la prima regione d’Italia per superficie orticola e volumi produttivi, con 80mila ettari coltivati e 3 milioni di tonnellate di ortaggi prodotti nel 2023 da 7.258 imprese che impiegano 20.937 addetti. Inoltre, la regione è al primo posto in Italia per superficie dedicata al biologico, con 11mila ettari coltivati, pari a un sesto del totale nazionale.

Anche il settore frutticolo è in forte espansione, con 14.039 aziende attive al terzo trimestre del 2024, pari all’11% delle 126mila imprese frutticole italiane. L’uva da tavola rimane la regina del comparto, con oltre 11mila imprese, seguita da circa 1.200 aziende che producono agrumi e oltre 800 specializzate in frutti a nocciolo come ciliegie, albicocche, pesche, mele, pere e prugne. Altre 800 aziende sono attive nella coltivazione di “bacche”, tra cui fragole, kiwi, lamponi e mirtilli, ma anche frutti in guscio come melograni e cachi.

Buone prospettive finanziarie

Secondo l’ultimo rapporto di Unioncamere Puglia, il settore frutticolo regionale ha mostrato una notevole capacità di generare profitti, nonostante le difficoltà degli ultimi anni. Tra il 2018 e il 2023, si è registrato un aumento del Risultato Operativo (+19 milioni), degli utili (+14 milioni) e della liquidità (+90 milioni). Crescono anche gli investimenti (+215 milioni), soprattutto in impianti e macchinari (+23 milioni) e in partecipazioni in altre società (+40 milioni), segno di un comparto in forte espansione che punta a creare reti aziendali più complesse e diversificate. Anche l’indice di indipendenza finanziaria è migliorato, passando dal 27% al 35%, confermando la solidità del settore.

Microcredito

per le aziende

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese