Premio Ancalau il Torneo delle start-up dei giovani mette in palio 20.000 euro

BOSIA – Nei suoi dieci anni di vita il Premio Ancalau si è inserito con autorevolezza tra i Premi di rilievo nazionale nel sempre più vitale mondo delle start-up, rivelandosi anticipatore per molti versi di un interesse sempre più accentuato e vitale del mondo economico e politico verso un settore capace di creare imprese, lavoro e opportunità per i giovani.

Quest’anno, in considerazione del crescente richiamo esercitato dall’evento, l’atteso confronto tra i progetti finalisti si svolgerà il 22 giugno in un nuovo Comune: Diano d’Alba, mentre Bosia, culla d’origine del Premio e del mito degli “ancalau” (il termine dialettale “ancalau” designa “colui che osa”), ospiterà il 14 giugno gli avvenimenti più intimamente collegati alla memoria e alla cultura di Langa. Il nutrito programma include momenti popolari, culturali e musicali e sarà annunciato nelle prossime settimane.

Intanto è online sul sito premioancalau.it il Bando di Partecipazione, facilmente scaricabile utilizzando il QR code. Possono partecipare tutti i giovani da 18 a 35 anni, senza alcun costo di iscrizione. L’Organizzazione raccomanda ai partecipanti di iscrivere sollecitamente il loro progetto secondo le semplici modalità indicate nel Bando, in modo da consentire un tempo adeguato alla valutazione della loro idea.

6 Progetti saranno selezionati come Finalisti e gli autori si confronteranno domenica 22 giugno a Diano d’Alba, ciascun gruppo con un tempo definito per consentire un’esposizione sintetica e efficace al pubblico e alla Giuria presieduta come in tutte le precedenti edizioni da Oscar Farinetti e composta da personalità di assoluto rilievo del mondo economico, culturale, del venture capital e dell’informazione.

Il team vincitore del Premio Ancalau 2025 riceverà la somma di 10.000 euro oltre al trofeo, opera dello scultore Remo Salcio. I team vincitori del Premio Speciale Banca d’Alba e del Premio Reale Mutua riceveranno ciascuno 5.000 euro.